Se siete utenti di Jitsi Meet, potreste aver notato alcuni cambiamenti recenti. A partire dal 24 agosto, la piattaforma ha implementato una nuova politica di login. Non è più possibile creare stanze al volo senza effettuare il login; ora è necessario un account per entrare. Ma non preoccupatevi, hanno pensato a tutto. È possibile utilizzare i propri account Google, GitHub o Facebook per accedere. Tuttavia, sembra che abbiano lasciato la porta aperta per modificare queste opzioni in futuro. Come per ogni cambiamento, all’inizio potrebbero esserci degli inconvenienti, ma l’intenzione è ferma: si vuole che l’accesso alle riunioni sia il più fluido possibile.
Perché ora dobbiamo identificarci?
Per capire questo cambiamento, dobbiamo tornare indietro nel tempo. Torniamo al 2013 e Jitsi è appena nato con una missione chiara: essere quello spazio dove le persone possono incontrarsi senza complicazioni e in totale privacy. Il loro motto poteva essere “pensa a un nome per la tua stanza ed entra“. Era così semplice. Ma, come in ogni storia, ci sono stati momenti in cui hanno dovuto adattarsi. Ad esempio, hanno introdotto una schermata di anteprima per verificare il corretto funzionamento della fotocamera e del microfono. Piccoli cambiamenti che hanno sempre avuto come obiettivo il benessere dell’utente.
La privacy è sempre stata la loro bandiera. Immaginate un luogo dove tutte le vostre conversazioni sono protette e dove non vengono memorizzati dati inutili. Questo era Jitsi Meet. L’accesso anonimo era il loro modo di garantire la privacy e la facilità d’uso. Ma, come spesso accade, c’era chi non giocava pulito. Non si tratta di semplici disaccordi tra utenti, ma di violazioni dei termini di servizio. Dopo aver provato diverse soluzioni, si sono resi conto che l’autenticazione era la strada da percorrere per mantenere la qualità del servizio.
Cosa significa questo per la vostra privacy su Jitsi Meet?
Probabilmente vi starete chiedendo come questo influisca sulla vostra privacy. Beh, per prima cosa date un’occhiata ai termini di privacy. La società 8×8 (proprietaria del programma) si occuperà di memorizzare le informazioni degli account che creano le stanze. Ma al di là di questo, si tratta di affari come al solito. L’azienda rimane un fedele difensore della privacy e non ha, né vuole avere, strumenti che le consentano di vedere o ascoltare ciò che accade nelle vostre riunioni. Se per qualche motivo non vi sentite a vostro agio con questi cambiamenti, potete sempre scegliere di avere la vostra versione di Jitsi Meet. L’azienda si è impegnata molto per renderla facile da configurare. E se notate qualcosa di sbagliato nella piattaforma, non esitate a segnalarlo.
Jitsi si impegna a fornire un’esperienza di alto livello, mantenendo la sicurezza e la privacy degli utenti. Questi cambiamenti sono solo un segno del loro impegno nei vostri confronti.
Buongiorno da qualche giorno entrare in una call con il link è quasi impossibile; mi esce una schermata per sapere se sono io l’organizzatore e dando l’ok non ricevo alcuna notifica degli altri utenti.
Come si puo risolvere?
Ottimo e giusto. Ma.. cercando di collegarmi, avast mi dice che il server di autenticazione è stato infettato da pishing.
Ho provato da tablet android, l’antivirus non si è attivato, ma.. dopo l’autenticazione.. schermata nera.. non ho avuto accesso a jitsi.
Domenica 24/09/2023 11:00 am
se non si collega l’organizzatore gli altri non possono collegarsi?
Grazie
Se per l’identificazione si usa Google, GitHub, Facebook o qualsiasi servizio proposto da aziende USA non si può essere conformi alle direttive di privacy del GDPR (sentenza di SCHREMS II della Corte Europea di lug.2020).